Gli
Stati Generali dell'Istruzione
Letizia Moratti
ha convocato per il 19 e il 20 dicembre gli Stati Generali dell'istruzione,
composti da rappresentanti delle famiglie, degli studenti, dei docenti, da esponenti
della cultura, delle professioni e di tutta la società civile. Tutte
queste componenti, insieme alla consultazione con i cittadini avviata con un
forum telematico, forniranno i riscontri per procedere al nuovo piano di attuazione
per la riforma degli ordinamenti e per approntare le eventuali modifiche di
legge.
Il documento finale
del Gruppo ristretto di lavoro presieduto dal professor Giuseppe Bertagna, incaricato
dal ministro Moratti di elaborare una proposta complessiva per riorganizzare
i cicli di studio, sarà discusso durante gli Stati Generali.
Ecco i punti essenziali
del documento di studio
del Gruppo di lavoro:
- riconoscimento
della frequenza della scuola dell'infanzia, che resta facoltativa e triennale,
come uno degli almeno 12 anni di istruzione/formazione necessari per ottenere
una Qualifica (oggi ne bastano 10);
- mantenimento
della struttura ordinamentale attuale per la scuola primaria (cinque anni)
e per la scuola media (tre anni); scelta degli studi secondari, quindi, a
14 anni, come adesso, e non più a 13, come previsto dalla legge 30/2000.
Resta inteso che dopo questa scelta lo studente può sempre cambiare
idea, trattandosi di percorsi formativi caratterizzati dalla massima flessibilità;
- suddivisione
di questi due cicli ordinamentali in 4 cicli biennali unitari sul piano della
continuità didattica e organizzativa, nonché in due cicli quadriennali
per le attività dei Laboratori;
- accesso all'università
anche per i diplomati della formazione secondaria;
- possibilità
di scelta per tutti tra università e formazione superiore;
- per promuovere
il profilo finale degli allievi e gli obiettivi didattici specifici ad esso
relativi, disponibilità, per gli allievi e le famiglie, di affiancare
all'orario obbligatorio di 825 ore annuali quello facoltativo fino a 300 ore
annuali, da svolgersi in laboratori di Informatica, Lingue straniere, Attività
motorie e sportive, Attività espressive (teatro, musica, pittura, cinema,
fotografia
), Recupero e sviluppo degli apprendimenti;
- tre possibilità
per giungere all'istruzione e alla formazione superiore oppure per entrare
nel mercato del lavoro: la prima si riferisce all'istruzione secondaria (Licei),
la seconda alla formazione secondaria a tempo pieno (Istituti), la terza alla
formazione secondaria in alternanza scuola-lavoro;
- potenziamento
della formazione superiore, chiamata a diventare sempre più concorrenziale
con i corsi universitari e a distribuirsi su un arco temporale da un trimestre
a sei semestri;
- accertamento
della preparazione degli studenti in ingresso all'istruzione universitaria
e alla formazione superiore;
- possibilità,
per chi risultasse carente, di frequentare per il tempo necessario (da un
mese ad un anno) moduli specifici di riallineamento contenutistico e metodologico,
organizzati in collaborazione tra l'università e la formazione superiore
e la scuola secondaria.