Contratto scuola: 1.260 miliardi disponibili
Il Ministro della Funzione Pubblica Franco Bassanini il 26 gennaio 2001 ha invitato
l'Aran a modificare dell'art.29 del contratto scuola, per utilizzare le relative
risorse (1.260 miliardi di lire) ancora non utilizzate dopo il fallimento del
"concorsone" con il quale l'ex ministro Berlinguer avrebbe voluto
premiare gli insegnanti più meritevoli.
Secondo un comunicato del ministero della Funzione Pubblica, le risorse saranno finalizzate in primo luogo a retribuire "l'impegno professionale di tutti i docenti per la piena attuazione del processo di riforma e per realizzare un primo consistente riallineamento delle retribuzioni ai parametri europei".
Una parte dei 1260 miliardi disponibili, tra un minimo di 200 ed un massimo di 400 miliardi, sarà attribuita direttamente alle singole scuole per retribuire l'ulteriore impegno nell'esercizio dell'attività didattica collegato alla flessibilità oraria, alle attività aggiuntive di insegnamento o a prestazioni lavorative effettuate in condizioni di disagio, premiando così , spiega il comunicato, "l'ulteriore impegno professionale, favorendo anche una dimensione cooperativa della funzione docente". (RdS)
29 gennaio 2001