Aumentano gli infortuni nelle scuole italiane


L'Inail (Istituto nazionale per gli infortuni sul lavoro), a margine della conferenza internazionale degli istituti di previdenza sociale a Taormina (Messina), ha reso noto che in un solo anno sono rimasti feriti negli istituti scolastici di vario grado quasi 70 mila alunni.

Nella regione Lombardia si registra il maggior numero di infortuni, con ben 12.554 alunni di scuola media inferiore e superiore, di seguito l'Emilia Romagna (7.106 studenti infortunati), il Piemonte (6.590), la Puglia (6.381), il Veneto (6.005), la Campania (5.635), il Lazio (5.470), la Toscana (5.085), Sicilia (3.283), Marche (2.317), Liguria (1.825), Sardegna (1.659), Umbria (1.610), Friuli Venezia Giulia (1.108), Calabria (868), Abruzzo (855), Basilicata (562), Molise (452), Trentino Alto Adige (383) e Valle d'Aosta con 34 alunni rimasti feriti durante l'orario scolastico.


I dati del 2000 mostrano che purtroppo gli infortuni nelle scuole sono in continuo aumento; nel 1996 l’Inail aveva registrato 41.993 incidenti ad allievi delle scuole, l'anno successivo 48.817, nel 1998 59.607 e nel 1999 69.178. (RdS)

3 aprile 2001