Lettera circolare 20 aprile 2001


Prot. n. 2346/For/U01

DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO DELL'ISTRUZIONE
DIREZIONE GENERALE PER LA FORMAZIONE E L'AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA

OGGETTO: Educazione interculturale - Progetto di formazione a distanza - Convenzione MPI/RAI - Anno 2001.

Il Ministero della pubblica Istruzione è da tempo impegnato nella promozione e nella realizzazione di iniziative volte a delineare gli aspetti e la dimensione dell'educazione interculturale, finalizzate in attività di formazione del personale delle scuole di ogni ordine e grado, nonché nella realizzazione di iniziative di sostegno per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri nella scuola italiana.
Particolare rilievo ha assunto il progetto di formazione a distanza realizzato, sulla base della convenzione vigente, in collaborazione tra questo Ministero e la RAI, che nello scorso anno scolastico ha consentito la realizzazione di un corso su "L'educazione interculturale nella scuola dell'autonomia", articolato in dieci trasmissioni televisive in diretta e in percorsi di formazione on-line, con certificazione finale delle competenze acquisite.

Prende ora l'avvio un nuovo corso di formazione a distanza, articolato in sette puntate, di cui le prime due andranno in onda l'8 e il 15 maggio p.v., dalle ore 14,30 alle ore 15,30 su RAI SAT 3. Le successive cinque puntate, che sono parte integrante del pacchetto di formazione programmato, saranno trasmesse nel prossimo autunno e di esse sarà data puntuale informazione a tempo debito.
L'iniziativa, che si inserisce nel percorso formativo positivamente sperimentato l'anno passato, inevitabilmente nuova nei contenuti e nelle modalità, è destinata ai dirigenti scolastici, agli insegnanti, con particolare riferimento a coloro che sono incaricati di funzioni-obiettivo, ad operatori socio-educativi.
Si tratta di una scelta formativa, che accoglie il suggerimento di molta parte del mondo scolastico, orientata a porre il personale della scuola e chi svolge compiti educativi nelle condizioni di esplorare le possibilità elaborative e attuative di interventi educativi e didattici finalizzati ad assicurare ad ogni soggetto coinvolto nel processo di educazione e di apprendimento piena cittadinanza e piena coscienza della medesima.
Le prime due puntate riguarderanno gli aspetti più propriamente correlati alla progettazione del Piano dell'Offerta Formativa in chiave interculturale, mentre le altre cinque puntate entreranno nel merito degli ambiti culturale e interculturale dell'organizzazione didattica.
Come nella precedente esperienza, elemento qualificante del corso sarà lo spazio internet, con l'implementazione del sito www.educational.rai.it/corsiformazione/intercultura, che, a supporto e approfondimento del pacchetto formativo, prevede momenti interattivi di riflessione, confronto, aggiornamento, e raccoglie approfondimenti dei temi sviluppati attraverso indicazioni bibliografiche, schede e materiali riferiti alle esperienze concrete presentate nel corso delle sette puntate televisive.
Il percorso formativo, previsto per la durata complessiva di sette ore, potrà essere integrato con momenti individuali e/o collegiali di studio e di approfondimento, in relazione alle specifiche determinazioni dei Collegi dei docenti, che peraltro, nell'ambito dei propri poteri di azione e in riferimento alle specifiche esigenze, potranno deliberare, insieme con l'attività aggiuntiva, la forma autonoma o consorziata di partecipazione. Nell'eventualità di partecipazione consorziata potranno essere tenute presenti le modalità di organizzazione che a suo tempo furono previste per il corso di formazione dell'anno scolastico 1999/2000 (nota n. 17 del 14.1.2000 emanata dalla Direzione Generale Istruzione Elementare, reperibile nell'archivio del sito internet).

L'iniziativa può rappresentare un'occasione utile per la costruzione degli assetti organizzativi e didattici di ogni istituzione, se ne sollecita pertanto la massima adesione.
Si ringrazia fin d'ora per la collaborazione che gli uffici competenti offriranno per la diffusione delle informazioni qui contenute e per la riuscita dell'iniziativa ai vari livelli.

IL DIRETTORE GENERALE reggente
Dott. Giuseppe Cosentino