Circolare ministeriale 6 novembre 2001, n.160


Prot. n.585

Dipartimento per i Servizi nel Territorio - Direzione Generale per l'Organizzazione dei Servizi nel Territorio - Ufficio Quarto

Oggetto: Corsi scolastici di lingua a favore dei cittadini extracomunitari - Risorse finanziarie per l'anno 2001 - Ripartizione.

Questo Ministero, nell'ambito delle attività di organizzazione dei servizi nel territorio a favore degli alunni stranieri, ha provveduto con D.M. del 26 ottobre 2001 alla distribuzione delle risorse finanziarie riferite al Cap. 1373 del Bilancio dello Stato - E.F. 2001, destinate all'attivazione di corsi scolastici di lingua per cittadini extracomunitari, per un totale di £. 1.200.000.000 (=unmiliardoduecentomilioni).
Tale stanziamento è ripartito, come risulta dalla allegata tabella, tra gli Uffici Scolastici Regionali, sulla base dei dati acquisiti a seguito dell'indagine appositamente avviata da questa Direzione con nota prot. n. 24P/AG del 3.8.2001 e nota prot. n. 315 del 27.9.2001, riferite alla rilevazione della presenza sul territorio regionale di alunni stranieri nell'anno scolastico 2001/02.
Gli Uffici Scolastici Regionali avranno cura di garantire il coordinamento delle iniziative che verranno avviate sul territorio regionale, assicurando il necessario supporto per la realizzazione delle stesse e favorendo sinergie fra i diversi soggetti coinvolti in ambito regionale.
In particolare cureranno che le iniziative e le attività di cui al comma 3 dell'art. 36 della legge 6/3/98 n. 40 siano realizzate sulla base di una rilevazione dei bisogni locali e di una programmazione territoriale integrata, anche in convenzione con le Regioni, gli Enti Locali, le associazioni degli stranieri, le rappresentanze diplomatiche dei paesi di appartenenza e le organizzazioni del volontariato.
Tali interventi, che sono destinati ai minori e alle loro famiglie, dovranno essere finalizzati a promuovere quanto previsto dal comma 5 del predetto articolo (corsi di alfabetizzazione, percorsi integrativi degli studi sostenuti nel paese di provenienza, ecc...) con particolare riguardo ai corsi di lingua italiana. L'attivazione di corsi ed iniziative di formazione dovranno tendere a realizzare concretamente il diritto allo studio, in un contesto in cui la comunità scolastica accolga le differenze linguistiche e culturali come valore da porre a fondamento del rispetto reciproco e dello scambio tra le culture.
Gli interventi in questione potranno essere coordinati con quelli previsti dalla legge 482/99 (C.M. 89 del 21/5/2001) e dalla C.M. 155 del 26/10/2001, nonché con quelli finanziati con altre risorse per le medesime finalità.
Per favorire, infine, una complessiva conoscenza delle iniziative sul piano nazionale, ai fini anche di un reale coordinamento, la scrivente Direzione Generale invierà entro il corrente anno agli Uffici Scolastici Regionali una scheda di rilevazione finalizzata a raccogliere informazioni sui provvedimenti adottati, sulle modalità di utilizzo dei fondi sopraindicati e sui risultati conseguiti, al fine di avere un quadro complessivo della destinazione delle varie tipologie di finanziamenti indirizzate agli alunni stranieri.
Lo scrivente Ufficio è a disposizione per ogni informazione ed eventuali chiarimenti (Ufficio IV - Dir. Gen. Organizzazione Servizi nel territorio - Viale Trastevere 76/A, 00153 ROMA -fax. 06/58492486 - e-mail: dgelem.div3@istruzione.it).

IL DIRETTORE GENERALE
(Silvana RICCIO)