Nota ministeriale 31 gennaio 2006


 

Dipartimento per l'istruzione - Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VI

Prot. n. 791

Ai Direttori Generali responsabili degli Uffici Scolastici Regionali - LORO SEDI
Ai Dirigenti dei Centri Servizi Amministrativi - LORO SEDI
Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni scolastiche - LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma - TRENTO
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola di lingua italiana per la Provincia Autonoma - BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per le scuole di lingua Tedesca per la Provincia Autonoma - BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la scuola delle Località Ladine per la Provincia Autonoma - BOLZANO
Al Sovrintendente agli Studi della Valle d'Aosta - AOSTA
All'Assessore per i Beni Culturali e Ambientali e per la Pubblica Istruzione - Regione Sicilia - PALERMO
Al Presidente dell'Istituto Nazionale di Documentazione per l'Innovazione e la Ricerca Innovativa - FIRENZE
Ai Presidenti degli Istituti Regionali di Ricerca Educativa - LORO SEDI
Al Presidente dell'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell'Istruzione - FRASCATI

Oggetto: a.s. 2005/2006 - Monitoraggio piani dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche

Si conferma che la prima fase del Piano di monitoraggio dei Piani dell'Offerta Formativa, in corso di realizzazione attraverso la compilazione, a cura delle istituzioni scolastiche, sul sito http://pof.indire.it dell'Istituto Nazionale Documentazione Educativa di Firenze, di una scheda di indagine sull'uso della quota del 15% di adattamento del curricolo, fino ad oggi ha avuto un positivo riscontro sia nel numero di risposte che nella loro qualità.
Pertanto si può dire raggiunto l'obiettivo iniziale di promuovere un'operazione, non limitata ad una rilevazione statistica, sia pur utilissima, a livello centrale, per l'individuazione di eventuali problematiche connesse all'utilizzo dei nuovi strumenti della flessibilità da parte delle scuole autonome, ma finalizzata alla costruzione di piattaforma di incontro, di confronto e di crescita per le istituzioni scolastiche.
La seconda fase, che prevede l'inserimento del POF nell'archivio dell'Istituto Nazionale Documentazione Educativa di Firenze e la possibilità di corredarlo di una breve scheda descrittiva con dati essenziali utili per impostare le successive ricerche, avrà inizio il 1 marzo 2006.
Pertanto si raccomanda alle Istituzioni Scolastiche, che non avessero ancora contribuito alla prima fase dell'indagine, di farlo e di contribuire, sempre numerosi alla seconda, al fine di potenziare sempre di più un'operazione che per gli utenti risulterà un mezzo di consultazione e di raffronto su come i medesimi strumenti a disposizione delle istituzioni scolastiche vengano dalle stesse interpretati, vissuti ed utilizzati con diverse modalità.
Tutto ciò premesso si rende noto che le due fasi dell'indagine (utilizzo della quota di flessibilità del 15%) e (compilazione del P.O.F.) si chiuderanno il 15 maggio 2005.
Si confida in una adeguata e responsabile risposta da parte delle scuole.

IL DIRETTORE GENERALE
(f.to Silvio Criscuoli)