Nota ministeriale 15 settembre 2006


Dipartimento per l’Istruzione - Direzione generale per gli Ordinamenti Scolastici - Uff.I

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione autonoma della Valle d'Aosta - Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento
All'Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: Progetto “La Festa dell’Elettricità” - Concorso per gli alunni delle scuole primarie

Si porta a conoscenza delle SS.LL. che la società Acquirente Unico S.p.A. e le Associazioni dei consumatori, con il patrocinio di questo Ministero, hanno inteso realizzare il progetto indicato in oggetto con l’intento di promuovere la conoscenza, negli alunni delle scuole primarie, dell’iter produttivo dell’energia elettrica, delle varie forme di produzione e delle modalità attraverso cui i soggetti coinvolti operano per consegnare l’energia elettrica nelle scuole, nelle abitazioni ed in tutti i luoghi quotidianamente frequentati dagli alunni stessi, al fine anche di sensibilizzare i giovani sulla necessità di un uso razionale dell’elettricità, allo scopo di garantire un maggiore risparmio energetico e una maggiore tutela dell’ambiente.
La partecipazione al concorso è riservata agli alunni delle classi 3ª, 4ª e 5ª delle Scuole Primarie, i quali dovranno preparare un disegno di fantasia avente per oggetto un bimbo o una bimba che, per mezzo dell’energia elettrica, vivono un’esperienza significativa.
Tenuto conto della valenza della proposta, si pregano le SS.LL. di dare la più ampia diffusione, presso le scuole di rispettiva competenza, della presente nota e del regolamento che si trasmette in allegato, tenendo comunque conto che gli stessi vengono inseriti nella rete nazionale Intranet e nel sito istituzionale Internet del Ministero.
Si ringrazia per la collaborazione.

IL DIRETTORE GENERALE
Silvio Criscuoli