Nota ministeriale 29 luglio 2005


Prot. n. 1446

Dipartimento per listruzione - Direzione Generale per il Personale della Scuola  - Uff.VI

Ai Direttori degli Uffici scolastici regionali - LORO SEDI

e, p.c. Al Capo Dipartimento Istruzione

Al Capo Dipartimento per la programmazione ministeriale e per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e dell'informazione

Al Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici

Al Direttore Generale per gli affari internazionali dell'istruzione scolastica

Al Direttore Generale per i sistemi informativi

Al Direttore Generale per la comunicazione

Al Direttore Generale per la politica finanziaria e per il bilancio - LORO SEDI

Oggetto: Piano di formazione per lo sviluppo delle competenze linguistico - comunicative e metodologico - didattiche in lingua inglese degli insegnanti di scuola primaria Avvio interventi di formazione A.S.2005-2006

1. Premessa

Il decreto legislativo n.59/04, attuativo della Legge 53/2003 per il primo ciclo di istruzione, prevede che l'insegnamento della lingua inglese sia parte integrante del percorso complessivo di formazione dell'alunno sin dal primo anno di scolarit e che venga impartito da insegnanti in base al principio dell'unitariet del sapere.

In relazione a tale quadro di riferimento normativo e culturale stato istituito, nell'ambito delle risorse previste dal Documento programmatico della Legge n.53/03 e in relazione agli obiettivi fissati dalla Legge Finanziaria 2005, un apposito stanziamento pari a 28 milioni di Euro, finalizzato all'avvio e alla realizzazione di adeguati interventi di formazione in servizio, da destinare agli insegnanti privi dei requisiti attualmente riconosciuti necessari per l'insegnamento della lingua inglese.

Tali interventi saranno rivolti nell'arco di un biennio a tutti i docenti di scuola primaria privi dei requisiti per l'insegnamento della lingua inglese e si svolgeranno parallelamente alle ordinarie attivit di aggiornamento, gi finanziate con i fondi previsti dalla direttiva n.45 del 4 aprile 2005.

La presente comunicazione, nel fornire in allegato il piano di riparto di 28 milioni di Euro - il 90% dei quali assegnato agli Uffici scolastici regionali sulla base del numero dei docenti in servizio (all. n.1), intende richiamare i criteri e i parametri condivisi dal Comitato costituito presso l'INDIRE Istituto Nazionale di Documentazione per l'Innovazione e la Ricerca educativa di Firenze, al quale affidato il coordinamento scientifico del Piano nazionale.

Il documento conclusivo, predisposto dal predetto Comitato e gi consegnato alle SS.LL. in occasione della Conferenza di Servizio del 18 luglio u.s, assume le linee di orientamento contenute in precedenti documenti, indicando percorsi integrati di formazione sugli aspetti linguistico comunicativi e metodologico - didattici.

2. Criteri per la programmazione degli interventi formativi

Ai fini di una sintetica esposizione del processo proposto, si riportano di seguito i presupposti fondamentali:

-       i corsi, di carattere pluriennale, modulari e diversificati per livello, di tipo intensivo ( periodi di formazione coincidenti con l'interruzione dell'attivit didattica) e/o estensivo (cadenza settimanale uno o pi incontri), sono finalizzati al raggiungimento della competenza minima richiesta per poter insegnare la lingua inglese nella scuola primaria (livello Soglia, B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento QCER);

-       l'accertamento della competenza iniziale e il conseguente inserimento in corsi di livello costituiscono parte integrante del percorso di formazione;

-       il livello accertato di competenza comunicativa e quello di competenza nelle strategie di apprendimento determineranno i tempi di durata del corso, che andranno da un numero di ore comprese tra 30 e 80, riferite ad attivit di perfezionamento, fino ad un massimo di 380 ore, passando per frazioni intermedie di 100,200 e 300 ore ;

-       i corsi linguistici in presenza, organizzati secondo piani individualizzati di sviluppo delle competenze richieste dal profilo dell'insegnante, possono essere integrati, in un'ottica di ottimizzazione dei percorsi formativi, da servizi offerti da INDIRE e RAIEDUCATIONAL , anche con modalit di autoformazione;

-       la formazione glottodidattica e metodologica - ad integrazione di quella prevista per il conseguimento delle competenze linguistico - comunicative - si svolge secondo il modello e-learning integrato ed articolata secondo diversi ambiti tematici, assicurando la correlazione con il quadro unitario delle innovazioni e con il livello di approfondimento di tipo linguistico - comunicativo;

-       la valutazione di fine corso, formulata come attestato del percorso svolto e del livello di competenza linguisticocomunicativa raggiunto, costituisce parte integrante e fondamentale del percorso di formazione e viene espressa, come per tutti i percorsi formativi, secondo le indicazioni contenute nell'Intesa sottoscritta il 19 gennaio 2000 e allegata alla Direttiva ministeriale n.202 del 16 agosto 2000.

Per tale valutazione verr prevista una certificazione delle competenze linguistico-comunicative acquisite, secondo i livelli definiti dal gi richiamato Quadro Comune Europeo di Riferimento, da affidare in via prioritaria alle Universit/Centri Linguistici di Ateneo, in coerenza con i principi dell'attuale sistema ordinamentale, che privilegia il ruolo essenziale delle strutture universitarie nella formazione iniziale e permanente.

In proposito, si fa presente che in corso di definizione un Accordo quadro con i Centri Linguistici di Ateneo, che potr essere declinato in apposite intese da ciascun Ufficio scolastico regionale, tenuto conto delle risorse disponibili e della possibilit di estendere la collaborazione a soggetti esterni riconosciuti idonei al rilascio della certificazione di competenze, secondo il citato Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Al riguardo si fa riserva di fornire ulteriori e puntuali indicazioni.

 3. Piano regionale di formazione

 3.1 Adempimenti operativi

Ciascun Ufficio scolastico regionale dovr predisporre il proprio Piano di formazione, assumendo come linee guida i documenti sopra citati, fermo restando che le indicazioni in esso contenute potranno essere adattate alle concrete situazioni e alle esigenze del contesto territoriale.

Il Piano di formazione regionale terr conto dei seguenti criteri di massima oggetto di informativa alle OO. SS..

In sede di contrattazione regionale potranno essere adottati eventuali, ulteriori criteri, in relazione alle specifiche esigenze territoriali:

a) criteri di priorit per l'accesso ai corsi di formazione :

fatto salvo, allo stato, il carattere di volontariet per l'accesso ai corsi di formazione, sono da privilegiare in prima istanza le seguenti tipologie di destinatari:

-       docenti che, in sede di candidatura ai corsi, hanno dichiarato la competenza minima di livello A2;

-       docenti che insegnano lingue straniere diverse dall'inglese;

-       docenti neoassunti;

-       docenti in servizio presso istituzioni scolastiche nelle quali si sia reso necessario il ricorso a personale con contratto a tempo determinato per l'avvio del processo di riforma.

b) costituzione di classi di formazione sugli aspetti linguistico - comunicativi e metodologico - didattici

le classi di docenti in formazione dovranno, di norma, prevedere un numero di corsisti non superiore alle venti unit, al fine di facilitare l'interazione linguistica e la socializzazione delle pratiche didattiche.

c) profilo dei soggetti chiamati ad erogare formazione

Il profilo professionale del formatore dovr rispondere ai requisiti seguenti:

-       competenza linguistico - comunicativa di livello minimo C1 del QCER;

-       attivit pluriennale certificata di insegnamento dell'inglese come lingua straniera;

-       esperienze di formazione linguistica impartita a docenti di scuola primaria/adulti;

-       formazione acquisita in Progetti nazionali;

-       titoli di specializzazione in ELT, conseguiti all'estero e/o in Italia.

3.2 Adempimenti organizzativi

Gli Uffici scolastici regionali, sulla base dei risultati emersi dalla rilevazione dei docenti di lingua straniera, promossa con nota del Dipartimento Istruzione prot. n.586 del 23 marzo u.s., tenuto conto della disponibilit degli insegnanti, pianificheranno gli interventi di formazione realizzabili nell'anno scolastico 2005-2006, avendo cura di ottimizzare tutte le risorse professionali e finanziarie disponibili sul territorio, oltre a quelle garantite dall'Amministrazione centrale. A tale riguardo eventuali economie afferenti ai corsi di formazione delle 500 ore etc, disponibili presso istituzioni scolastiche o i CSA/USR, potranno essere riconvertite in favore del Piano di formazione di cui alla presente nota.

La complessit e l'articolazione pluriennale del Piano di formazione in oggetto richiedono il coinvolgimento permanente dei Gruppi di lavoro regionali e provinciali per le lingue, i quali, con il coordinamento del referente regionale, dovranno assicurare il costante monitoraggio del processo di formazione e il mantenimento degli standard di qualit definiti dai documenti scientifici di riferimento.

Per una corretta imputazione delle risorse indicate nell'allegato piano di riparto, gli Uffici scolastici regionali dovranno calcolare, per i corsi linguistici e metodologico-didattici, gli oneri complessivi connessi alle attivit di formazione in presenza, ivi compresi quelli eventualmente spettanti per la partecipazione ai corsi. Gli oneri derivanti dalla partecipazione dei corsisti ad attivit di conversazione sincrona e di esposizione alla lingua, coordinate a livello nazionale da INDIRE, di intesa con Rai Educational, e per i quali saranno computati crediti formativi utili per il raggiungimento della competenza B1, sono a carico di INDIRE, come anche le attivit di formazione metodologico-didattica on-line.

Gli Uffici scolastici regionali sono invitati, anche alla luce delle Intese territoriali, di cui al paragrafo 2, ad accantonare una somma congrua per la certificazione finale B1.

Il piano di formazione regionale per l'anno scolastico 2005-2006, unitamente alla programmazione di massima per l'anno scolastico 2006-2007, dovr essere redatto entro il 15 settembre p.v. al fine di consentire l'avvio dei corsi all'inizio del prossimo anno scolastico.

Nella programmazione del presente Piano di intervento, i corsi di formazione di carattere pluriennale, modulari e diversificati per livello andranno assicurati per l'intera durata.

Successivamente all'avvio dei corsi, copia del piano sar inviato a questa Direzione Generale.

Si precisa che la presente comunicazione stata oggetto di apposita informativa alle OO.SS, ai sensi dell' articolo 5 del vigente Contratto Collettivo Nazionale del comparto scuola e sar cura dell'Amministrazione centrale, per la parte di propria competenza, affrontare nelle specifiche sedi di relazione sindacale le questioni connesse ai riflessi e alle ricadute della presente azione formativa sul rapporto di lavoro del personale docente.

Ai sensi dell'articolo 4, terzo capoverso, comma c) del citato Contratto Collettivo di lavoro, il piano di formazione regionale sar oggetto di preventiva contrattazione sindacale.

In relazione al carattere di flessibilit e di modularit dei percorsi, questa Direzione generale attiver, in collaborazione con il Gruppo di lavoro interdirezionale e il Comitato scientifico costituito presso l'INDIRE, opportune azioni di monitoraggio del processo e degli esiti della formazione, prevedendo, altres, momenti di confronto concernenti, in prima istanza, la definizione dell'Accordo quadro con i Centri Linguistici di Ateneo.

Si ringrazia per la collaborazione.

Linee di orientamento per la formazione in servizio dei docenti di lingua inglese delle scuole dell'infanzia e primaria (12 .11. 2003) ; Proposta per la formazione linguistica dei docenti in servizio nelle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado ( 19.04.2004) ; Formazione di competenze linguistico -comunicative della lingua inglese dei docenti della scuola primaria (04.07.2005) I documenti sono consultabili sul sito del Ministero www.istruzione.it e sul sito dell'INDIRE www.indire.it

IL DIRETTORE GENERALE
F.to Giuseppe Cosentino