Linee guida del piano pluriennale dell'attività motoria nella scuola primaria


 

INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE E IL POTENZIAMENTO DELL'EDUCAZIONE MOTORIA, FISICA E SPORTIVA NELLA SCUOLA PRIMARIA NEL CONTESTO DELL'EDUCAZIONE GLOBALE DELLA PERSONA COME PREVISTO DALLA LEGGE 28 MARZO 2003 N.53


1. Premessa

Un'attenta analisi della nostra società e dei suoi bisogni e, in particolare, di quelli relativi al mondo della scuola che forma i futuri cittadini, deve considerare il ruolo che "la cultura del sapere motorio assume come prerequisito fondamentale per l'acquisizione di corretti stili di vita e di una sana e permanente educazione sportiva".
L'educazione motoria riveste una grande importanza ai fini della formazione integrale della persona sin dall'infanzia.


Al fine di valorizzare e potenziare l'educazione motoria, fisica e sportiva nella scuola Primaria e di dare attuazione alle Indicazioni Nazionali della Riforma della scuola, il Ministero intende avviare un piano pluriennale di interventi. Tale iniziativa si pone in continuità con il percorso realizzato negli ultimi anni dal MIUR.

Le tappe essenziali di tale percorso si possono così riassumere:

In questo contesto si inseriscono il rinnovato protocollo d'intesa MIUR - CONI e le iniziative che riguardano il piano pluriennale di adeguamento degli impianti sportivi, d'intesa con il Ministero per i Beni e le Attività culturali.

2. Obiettivi

L'indagine sulle "Attività motorie nella scuola Primaria, nell'anno scolastico 2003-2004" - realizzata in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali e gli Uffici di Educazione Fisica dei CSA - offre interessanti chiavi di lettura. I dati che emergono costituiscono un utile riferimento per tutti i soggetti coinvolti nella definizione, realizzazione e gestione di tali attività.
Prendendo le mosse dalla realtà come viene descritta nella ricerca svolta, il MIUR intende rafforzare le azioni già in atto e promuovere, in tutte le scuole del sistema nazionale di istruzione, il potenziamento dell'attività motoria, fisica e sportiva.

Più specificamente si pone i seguenti obiettivi:

3. Indicazioni generali per l'attuazione degli interventi

Le istituzioni scolastiche, in piena autonomia, elaborano i progetti che ritengono utili ai fini della miglior realizzazione dei Piani di Studio Personalizzati e dell'offerta formativa della scuola.
Ferme restando le collaborazioni già avviate con Regioni, Enti Locali e/o con il Mondo dello Sport per l'arricchimento dell'offerta formativa nell'ambito delle attività motorie, le istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione potranno comunque richiedere risorse per l'implementazione dei progetti in corso al fine di rendere strutturali gli interventi programmati.
Per il potenziamento delle attività motorie nella Scuola Primaria, il Gruppo di lavoro nazionale propone alcune indicazioni generali per l'attuazione degli interventi:

Possono essere previsti:


4. Risorse finanziarie

Sono resi disponibili 10 milioni di euro per il potenziamento dell'attività motoria e per la realizzazione di progetti inerenti le azioni sopra esposte.
Le risorse finanziarie sono assegnate agli Uffici Scolastici Regionali in misura proporzionale al numero degli alunni frequentanti le scuole primarie del sistema nazionale di istruzione.
Ulteriori fondi saranno utilizzati per il finanziamento di progetti realizzati nelle scuole primarie in aree a rischio o per iniziative particolarmente rilevanti, ad esempio i campeggi estivi, oltre che per il necessario monitoraggio annuale.

5. Tempi indicativi

Settembre 2005:

30 Ottobre:

30 Novembre:

Gennaio - maggio 2006:

6. Monitoraggio e verifica

Il monitoraggio, da realizzare al termine del primo anno di attuazione degli interventi, andrà a rilevare dati rispetto ai seguenti indicatori:

7. Tipologia degli interventi