Nota ministeriale 6 ottobre 2004


Dipartimento per l'Istruzione Prot. n. 1933/Dip/Segr

Ai Direttori degli Uffici Scolastici regionali
Ai Sovrintendenti Scolastici per le Province di Bolzano e Trento
Al Sovrintendente Studi - Regione Autonoma Valle d'Aosta - LORO SEDI

Oggetto: "I giovani ricordano la Shoah".

Nell'ambito delle iniziative che saranno realizzate nel nostro Paese per celebrare il "Giorno della Memoria", istituito dal Parlamento italiano con la Legge 211/2000 in ricordo della Shoah, la Scuola, quale istituzione deputata alla crescita umana, civile e culturale delle giovani generazioni e sede privilegiata di educazione e formazione ai valori della democrazia e della solidariet pu svolgere un ruolo di fondamentale importanza. Nel 2005 questa ricorrenza assume una particolare importanza in quanto proprio 60 anni fa, in quel 27 gennaio del 1944, venivano abbattuti i cancelli di Auschwitz.

In tale ottica, al fine di promuovere studi e approfondimenti da parte dei giovani sugli orrori che hanno segnato parte della storia europea nel secolo appena concluso e, al tempo stesso, rafforzare i sentimenti di pace e solidariet fra i popoli, questo Ministero, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con l'Unione delle Comunit Ebraiche Italiane, bandisce due distinti concorsi, riservati rispettivamente:

- Alle classi dell'istruzione primaria (elementari e medie) sul tema:

"A sessant'anni dalla liberazione di Auschwitz, la testimonianza dei sopravvissuti diventa sempre pi rara e preziosa. Avete avuto modo di sentire raccontare della Shoah da qualche testimone diretto?
Oppure, come ne siete venuti a conoscenza? Attraverso la famiglia, la scuola, le letture o i mezzi di comunicazione? Con chi ve avete parlato e quali sono state le vostre emozioni?
Riuscite ad esprimerle anche con immagini?"

- Alle classi dell'Istruzione secondaria sul tema:

"A sessant'anni dalla liberazione di Auschwitz, la testimonianza dei sopravvissuti diventa sempre pi rara e preziosa. Non stato facile per loro parlare. Molte le ragioni: la difficolt del ritorno, le conseguenze dell'esperienza vissuta, la paura di non essere creduti, la responsabilit di essere gli ultimi testimoni diretti. Quale ritenete possa essere il vostro contributo per raccogliere l'eredit di questa memoria?"

Tenuto conto dell'importanza e delle finalit dell'iniziativa, le SS.LL. sono pregate di dare alla stessa la pi ampia diffusione tra le scuole di rispettiva competenza, sensibilizzandole ad un impegno che possa garantirne la migliore riuscita e la partecipazione piena e convinta ai Concorsi.

A tal fine le SS.LL. vorranno anche invitare le Scuole a promuovere, nell'ambito dei percorsi didattici e dell'offerta formativa, occasioni e momenti di riflessione, di confronto, di dibattito sui crimini e sugli avvenimenti tragici che hanno segnato la vita dei popoli in un passato recente.
Le SS.LL. vorranno infine costituire, presso i rispettivi Uffici, un apposito gruppo di lavoro che possa adeguatamente seguire, orientare e sostenere le scuole che intendano partecipare al Concorso, nonch segnalare allo scrivente il nominativo di un referente appartenente al gruppo di lavoro.
Per la documentazione si pu fare riferimento ai Siti dell'Unione delle Comunit Ebraiche Italiane (www.ucei.it/giornodellamemoria e della Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea- www.cdec.it, della Associazione I Figli della Shoah - www.binario21.org.
Questo Ministero, dal canto suo, per ogni utile informazione indica i seguenti numeri telefonici: - 06/58493090.- tel/fax 06/58492140; e-mail : maria.barberini@istruzione.it.
Si ringrazia per la collaborazione.

IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo