Nota ministeriale 30 ottobre 2002


Prot. n. Uff. V/3244

DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO - Direzione generale per l'organizzazione dei servizi nel territorio - Ufficio V

OGGETTO: operazioni sulle istituzioni scolastiche statali.

Con ministeriale 25 maggio 2001, n. 1244, sono state fornite indicazioni sulla effettuabilità delle operazioni comunque incidenti sulla preesistente configurazione della rete scolastica, con particolare riguardo alle attività relative al dimensionamento delle istituzioni scolastiche nonché alla costituzione e soppressione di nuovi indirizzi di studio, corsi o sezioni ed alle istituzioni, soppressioni, fusioni, sdoppiamenti, accorpamenti e cambi di aggregazione di scuole o parti di esse.
In proposito si ribadisce preliminarmente l'opportunità che - ove non si pongano come interventi obiettivamente necessitati od assolutamente ineludibili - non si proceda, nell'immediato, ad attività incidenti sulle operazioni di dimensionamento già effettuate, anche perché definite solo recentemente e caratterizzate da particolari procedure, presupposti e condizioni che ne hanno determinato il perfezionamento.
D'altra parte gli eventuali interventi ritenuti strettamente indispensabili - di carattere occasionale e contingente - oltre a non implicare alcuna rimodulazione sostanziale delle operazioni suindicate, dovranno comunque tener conto degli indici di riferimento, non solo numerici, previsti dalla relativa normativa (D.P.R. 18 giugno 1998, n.233) e delle disposizioni inerenti alle dotazioni organiche del personale dirigenziale scolastico, come contemplate dal D. M. 15 marzo 2002, n. 33.
In ordine, poi, alle altre attività precitate, si ribadisce come le SS. VV., di concerto con le Regioni interessate, possano dare seguito a quelle richieste, formulate d'intesa dagli Enti locali (Comuni e Province) con le Istituzioni scolastiche coinvolte, obiettivamente necessarie ed indilazionabili e finalizzate essenzialmente al riequilibrio ed alla risistemazione degli assetti preesistenti.
In ogni caso si evidenzia l'opportunità che le SS. VV. medesime, nella valutazione di merito relativa all'effettiva sussistenza dei necessari presupposti per l'adozione dei provvedimenti richiesti, tengano conto anche delle eventuali implicazioni collegate con la prossima riforma degli Ordinamenti scolastici, che imporrebbe di non ampliare gli attuali percorsi formativi nelle more della riorganizzazione degli stessi.
Resta fermo, altresì, che la concreta fattibilità delle operazioni effettuabili rimane comunque subordinata all'effettiva sussistenza di tutte le condizioni richieste dalla vigente normativa di riferimento, con particolare riguardo alla presenza del necessario numero di alunni, alle previste delibere di assunzione degli oneri di legge da parte degli Enti locali rispettivamente competenti, alla disponibilità di locali idonei e, soprattutto, alla stretta osservanza dei limiti imposti dalle disposizioni dirette ad assicurare il rispetto dell'organico di diritto e delle situazioni di fatto concernenti le dotazioni organiche del personale docente delle scuole ed istituti di ogni ordine e grado.
In particolare, per quanto riguarda quest'ultimo punto, si ribadisce che tutte le operazioni indicate nella presente nota, ritenute strettamente indispensabili, non potranno essere effettuate in eccedenza rispetto alle dotazioni organiche facenti capo a ciascuna Direzione regionale e dovranno, comunque, essere definite in tempo utile per consentire, da un lato, la corretta, tempestiva e razionale determinazione, da parte dell'Amministrazione scolastica, dell'organico di diritto per l'anno scolastico successivo (anche ai fini della mobilità del relativo personale) e, dall'altro, alle famiglie una scelta consapevole delle opportunità concretamente offerte dalle Istituzioni scolastiche sul territorio.

IL DIRETTORE GENERALE
Bruno Pagnani